Gli sforzi di Instagram per etichettare i contenuti generati da intelligenza artificiale
Instagram's efforts to label AI-generated content
L’intelligenza artificiale (IA) sta assumendo un ruolo sempre più importante e sta sconvolgendo molti mercati. In particolare, le piattaforme di social media hanno adottato strumenti di IA per servire meglio i propri utenti. Instagram, uno dei siti di social media più popolari, sta attualmente sviluppando nuovi avvisi per etichettare i post creati con intelligenza artificiale. L’obiettivo di questo cambiamento è essere più aperti e onesti sull’uso dell’IA nella produzione dei contenuti che le persone consumano.
Per informare i propri utenti quando l’intelligenza artificiale (IA) è stata utilizzata nella produzione dei contenuti, Instagram sta lavorando attualmente su un sistema di etichettatura. Condividendo una schermata dall’app di Instagram, il ricercatore di app Alessandro Paluzzi mostra una pagina con un avviso che recita “il creatore o Meta ha detto che questo contenuto è stato creato o modificato con l’IA”. Questo avviso mette in evidenza che il contenuto in questione è “generato da Meta AI”. L’articolo continua con una breve spiegazione dell’IA generativa e alcuni consigli per individuare gli articoli che fanno uso dell’IA.
Meta, l’azienda madre di Instagram, e altri importanti attori dell’IA come Google, Microsoft e OpenAI hanno recentemente assunto impegni che sono in linea con l’introduzione di questo sistema di etichettatura. Queste promesse sono state sviluppate in collaborazione con la Casa Bianca e mirano a garantire la crescita etica dell’IA. Alcuni esempi di questi sforzi includono il finanziamento di studi sulla sicurezza informatica e la discriminazione e la creazione di un sistema di watermarking per avvisare il pubblico della presenza di contenuti generati dall’IA.
Dato che la frase “Meta ha detto” appare nell’etichetta, è lecito presumere che l’azienda tecnologica Meta applicherà in modo proattivo l’avviso in alcuni casi anziché basarsi esclusivamente sulle comunicazioni degli utenti, anche se il livello esatto di automazione nel sistema di etichettatura di Instagram è ancora sconosciuto. Un rappresentante di Meta ha rifiutato di commentare l’avviso, ma questa nuova funzionalità dimostra l’impegno della piattaforma verso l’apertura e la responsabilità riguardo ai contenuti generati dall’IA.
Sono state sollevate preoccupazioni riguardo alla potenziale diffusione di disinformazione alla luce dell’emergere di contenuti generati dall’IA. Sebbene si tratti ancora di una fase iniziale, eventi come l’immagine virale del Papa Francesco con una giacca puffy molto alla moda all’inizio di quest’anno ci ricordano le possibili conseguenze. La facilità con cui l’IA può essere utilizzata per creare e diffondere informazioni fuorvianti o dannose è stata evidenziata da questa immagine, che è stata successivamente smentita. Questo è pericoloso non solo in contesti banali come la giacca del Papa, ma anche nella produzione di deepfake sotto forma di immagini satellitari o fotografie politiche.
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Di recente, Meta ha compiuto progressi nel migliorare le sue capacità di intelligenza artificiale (IA), tra cui l’open-source del suo grande modello di linguaggio LLaMA 2. Le funzionalità di IA generativa accessibili al pubblico generale per servizi come Instagram sono ancora in fase di sviluppo. Tuttavia, sono emerse prove delle funzionalità in sviluppo. Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha informato i dipendenti in un meeting aziendale a giugno che l’azienda stava sviluppando funzionalità come suggerimenti di testo per modificare foto per le Storie di Instagram. Alessandro Paluzzi, un ricercatore di app, ha anche trovato prove di una funzionalità chiamata “AI brush” per Instagram, che consentirebbe agli utenti di modificare singoli pixel nelle foto. Inoltre, il Financial Times ha riferito che Meta potrebbe aggiungere una funzionalità di “personas” ai suoi chatbot basati su IA il prossimo mese.
Un altro leader del settore dell’IA, Google, ha riconosciuto il valore di informare i consumatori sui contenuti creati dall’IA. La funzione “Informazioni su questa immagine” della ricerca di immagini dell’azienda verrà presto rilasciata, come annunciato dall’azienda stessa. Quest’estate, quando verrà lanciata, una nuova funzionalità faciliterà la comprensione se un’immagine è stata prodotta dall’intelligenza artificiale o meno. Questa funzione fornisce un contesto prezioso e una visione dell’autenticità dell’immagine, rivelando la prima posizione in cui Google l’ha indicizzata.
L’intera industria tecnologica sta cominciando a riconoscere l’importanza della trasparenza e della responsabilità, come dimostrato dagli sforzi di Instagram e Google nel etichettare e identificare i contenuti generati dall’IA. Gli utenti devono sapere quando e come viene utilizzata l’IA nella creazione dei contenuti, poiché l’IA si sviluppa e diventa sempre più integrata nella nostra vita quotidiana. Fornendo descrizioni chiare, questi sistemi di etichettatura aiutano gli utenti a fare scelte informate sui contenuti con cui interagiscono.
La decisione di Instagram di etichettare i contenuti generati dall’IA è un passo positivo verso una maggiore trasparenza e responsabilità in un’epoca in cui le tecnologie dell’IA stanno sempre più plasmando le nostre esperienze digitali. L’obiettivo di Instagram è quello di dare agli utenti maggiore controllo sui contenuti che consumano, avvisandoli quando l’IA è stata utilizzata nella produzione di quei contenuti. Insieme, questo cambiamento e il lavoro di Google nell’identificare le immagini generate dall’IA indicano una crescente consapevolezza della necessità di apertura nell’era dell’IA. Le piattaforme e le aziende devono dare la priorità all’uso etico e responsabile dell’IA mentre queste tecnologie avanzano, al fine di mantenere la fiducia degli utenti e rendere Internet un luogo più sicuro per tutti.
Prima segnalato su The ENBLE
Domande frequenti
Qual è l’obiettivo di Instagram nello sviluppo di un nuovo sistema di etichettatura?
L’obiettivo di Instagram con il nuovo sistema di etichettatura è essere più aperto e onesto sull’uso dell’intelligenza artificiale (IA) nella produzione dei contenuti sulla sua piattaforma. Il sistema di etichettatura informerà gli utenti quando l’IA è stata utilizzata per creare o modificare un post.
Chi sta sviluppando il sistema di etichettatura per i contenuti generati da IA su Instagram?
La casa madre di Instagram, Meta, sta sviluppando il sistema di etichettatura per i contenuti generati da IA sulla piattaforma.
Cosa dirà l’etichetta sui contenuti generati da IA?
L’etichetta sui contenuti generati da IA dirà: “il creatore o Meta ha detto che questo contenuto è stato creato o modificato con l’IA”. Si sottolinea che il contenuto è “generato da Meta AI”.
Perché l’introduzione del sistema di etichettatura è importante?
L’introduzione del sistema di etichettatura è importante per affrontare le preoccupazioni sulla diffusione potenziale di disinformazione e deepfake attraverso i contenuti generati da IA. Si propone di fornire agli utenti maggior contesto e trasparenza sui contenuti che consumano.
Cosa sono alcuni esempi di sforzi compiuti dai principali attori dell’IA per garantirne una crescita etica?
I principali attori dell’IA come Meta, Google, Microsoft e OpenAI si sono impegnati in partnership con la Casa Bianca per garantire una crescita etica nell’IA. Questi sforzi includono il finanziamento di studi sulla cybersecurity e la discriminazione, nonché la creazione di un sistema di watermarking per avvertire il pubblico dei contenuti generati da IA.
Come Meta sta applicando l’avviso sui contenuti generati da IA?
Anche se non si conosce il livello esatto di automazione nel sistema di etichettatura di Instagram, la presenza della frase “Meta ha detto” nell’etichetta suggerisce che Meta possa applicare attivamente l’avviso in alcuni casi, oltre a fare affidamento sulle segnalazioni degli utenti.
Che altre funzionalità di IA vengono sviluppate per Instagram?
Meta sta sviluppando altre funzionalità di IA per Instagram, tra cui suggerimenti di testo per modificare le foto per le Storie di Instagram e una funzione “AI brush” che consente agli utenti di modificare singoli pixel nelle foto.
Come sta affrontando Google i contenuti generati da IA?
Google sta lavorando anche per informare i consumatori sui contenuti creati dall’IA. Sta per rilasciare una funzione “Informazioni su questa immagine” per la sua ricerca di immagini, facilitando agli utenti la determinazione se un’immagine è prodotta dall’IA o meno.
Perché la trasparenza è importante nell’era dell’IA?
La trasparenza è cruciale nell’era dell’IA per dare agli utenti maggiore controllo sui contenuti con cui interagiscono e per aiutarli a prendere decisioni informate sulle informazioni che consumano. Favorisce la fiducia e assicura l’uso responsabile delle tecnologie dell’IA.
Qual è l’impatto più ampio della decisione di Instagram di etichettare i contenuti generati da IA?
La decisione di Instagram di etichettare i contenuti generati da IA è un passo positivo verso una maggiore trasparenza e responsabilità nell’uso delle tecnologie dell’IA. Riflette una crescente consapevolezza nell’industria tecnologica della necessità di apertura e responsabilità nell’era dell’IA per creare un ambiente online più sicuro per tutti.
Immagine in primo piano: Unsplash