Recensione del Google Pixel Fold vale ancora la pena comprarlo? | ENBLE

Recensione del Google Pixel Fold è ancora un acquisto valido? | ENBLE

Dopo alcuni anni di speculazioni, ecco il Google Pixel Fold. È un altro dei primi per Google, dato che questo è il primo smartphone Android pieghevole dell’azienda.

I dispositivi pieghevoli sono presenti sul mercato da un po’ di tempo, ma negli Stati Uniti è praticamente solo Samsung a dominare con la serie Galaxy Z Fold. In Europa sono disponibili alcune altre opzioni con il Honor Magic Vs e il Huawei Mate X2, ma sono un po’ deludenti e nel complesso ci sono ancora poche alternative.

Ma ora Google entra nel mercato dei dispositivi pieghevoli con il Pixel Fold, ed è sorprendentemente buono, anche se non privo di difetti.

Google Pixel Fold: riguardo a questa recensione

Il Google Pixel Fold è stato lanciato il 27 giugno 2023. Christine Romero-Chan ha pubblicato questa recensione originale il 26 giugno 2023. Abbiamo successivamente aggiornato la recensione con segnalazioni di problemi di durabilità il 10 luglio e abbiamo anche aggiunto un aggiornamento sei mesi dopo a novembre 2023.

Inoltre, abbiamo cambiato il punteggio originale della recensione da 8/10 a 7/10 a causa dell’invecchiamento del Pixel Fold e della maggiore concorrenza.

Google Pixel Fold: sei mesi dopo

Google Pixel Fold (sinistra) e un OnePlus Open.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Dal lancio del Google Pixel Fold, Samsung ha rilasciato il Galaxy Z Fold 5 e OnePlus ha presentato il suo primo dispositivo pieghevole, l’OnePlus Open. Con una concorrenza maggiore ora disponibile, il Google Pixel Fold è un po’ meno impressionante.

Mentre sia il Pixel Fold che l’OnePlus Open hanno un display di copertina di buone dimensioni rispetto alla serie Z Fold, l’OnePlus Open sorpassa il Pixel Fold con il display interno. Il più grande difetto dello schermo interno del Pixel Fold è che è troppo riflesso, il che rende difficile l’uso all’aperto, soprattutto se il sole è forte, dato che raggiunge solo una luminosità massima di 1.450 nit. Tuttavia, l’OnePlus Open si comporta molto meglio con un rivestimento antiriflesso sullo schermo interno, e sia il display di copertina che quello interno possono raggiungere una luminosità massima di 2.800 nit, rendendolo molto più facile da usare alla luce diretta del sole.

Una persona che tiene il Google Pixel Fold con lo schermo aperto.
Andy Boxall / ENBLE

E sebbene il Pixel Fold abbia una cerniera più rigida che consente di utilizzarlo in modalità clamshell senza problemi, richiede un po’ di forza per aprirsi completamente piatto. La cerniera Flexion dell’OnePlus Open si blocca in una posizione completamente piatta oltre un certo angolo, il che rende facile aprirlo completamente. Ma questo significa anche che non può rimanere aperto in modalità clamshell oltre circa 135 gradi, altrimenti si aprirà completamente. Quindi, in questo caso, è una questione di quale opzione si preferisce: la modalità clamshell a qualsiasi angolazione o completamente piatta aperta. OnePlus ha anche il vantaggio di una piega molto meno evidente con la sua cerniera, mentre la piega del Pixel Fold è quasi sempre visibile.

Infine, il Pixel Fold è il dispositivo pieghevole più pesante tra i tre, con un peso di 283 grammi. Il Galaxy Z Fold 5 pesa solo 253 grammi, e l’OnePlus Open è il più leggero di tutti, con soli 239 grammi. Il peso considerevole del Pixel Fold potrebbe non essere sempre evidente, ma può rendere un po’ più difficile scattare foto con una sola mano rispetto ad altri telefoni.

Il Pixel Fold è ancora un buon dispositivo pieghevole alla fine del 2023 e rimane un valido primo tentativo da parte di Google. Ma rispetto agli altri dispositivi che sono emersi nel frattempo, non è più così spettacolare come un tempo.

Google Pixel Fold: design

Google Pixel Fold in Obsidian held in hand.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Il design del Google Pixel Fold è una delle cose migliori che lo contraddistinguono, soprattutto se confrontato con la concorrenza attuale.

Il telaio del Pixel Fold è una combinazione di vetro, plastica e alluminio. La parte anteriore e posteriore piegata sono realizzate in Gorilla Glass Victus, mentre quella anteriore srotolata è in plastica. Il telaio stesso è fatto di alluminio e il dispositivo ha una classificazione di resistenza all’acqua IPX8.

Quando chiuso, invece di essere sottile e alto come il Samsung Galaxy Z Fold, il Pixel Fold è più corto e più largo con uno schermo di copertura da 5,8 pollici, che lo fa sembrare e sentire come un telefono di dimensioni normali (a confronto, il display di copertura del Galaxy Z Fold 4 è da 6,2 pollici).

Il Pixel Fold si apre facilmente, senza troppo attrito tra le due metà, ma non si aprirà accidentalmente. Quando srotolato, è molto più largo e compatto rispetto al Z Fold 4, che si apre in modo più quadrato. Nonostante le differenze di dimensioni e aspetto, il Pixel Fold ha anche uno schermo interno da 7,6 pollici, proprio come il Galaxy Z Fold 4. È importante notare che mentre entrambi i dispositivi pieghevoli hanno le stesse dimensioni interne, il Pixel Fold si apre in orizzontale per impostazione predefinita, mentre il Samsung Galaxy Z Fold 4 si apre in verticale, il che influenza il modo in cui alcune app si aprono.

Avrei sperato che la piega scomparisse del tutto con il Pixel Fold, ma non è del tutto così. Sicuramente si nota la sua presenza.

La dimensione più corta e più ampia del Pixel Fold, quando è chiuso, è una delle mie cose preferite del dispositivo. Mi è piaciuta la dimensione di 5.8 pollici dell’iPhone X, e il Google Pixel Fold ripropone questa caratteristica con lo schermo di copertura, rendendolo abbastanza comodo da usare (anche con una mano sola – e ho mani più piccole rispetto alla maggior parte delle persone) nonostante sia più spesso rispetto a un normale cellulare.

Naturalmente, quando dico che è più spesso rispetto alla maggior parte dei telefoni, è normale perché si tratta di un dispositivo pieghevole; è più simile a due telefoni sovrapposti l’uno sull’altro. Google ha anche progettato la cerniera del Pixel Fold in modo che sembri che entrambe le metà siano piatte, senza spazi tra loro, ma osservando attentamente si può notare comunque una piccola interruzione. È comunque molto meglio del Z Fold 4, che presenta uno spazio a forma di cunei molto evidente che potrebbe accumulare facilmente polvere e detriti.

Google Pixel Fold in Obsidian laying on a concrete bench.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Oltre ad essere pieghevole, il design del Pixel Fold non è molto diverso dal resto della linea Pixel 7, che include il conveniente Pixel 7a e il potente Pixel 7 Pro. Il retro del Pixel Fold presenta la classica barra fotografica, sebbene non si estenda fino ai bordi del telaio in alluminio come nei modelli standard di Pixel. Invece, è un modulo rettangolare che ospita la tripla fotocamera. Sporge leggermente come la maggior parte delle protuberanze delle fotocamere di oggi, ma non è così accentuato come potrebbe essere.

Sul lato destro del telaio troverai il pulsante del volume e il pulsante di accensione, che funge anche da sensore di impronte digitali, che si è rivelato rapido e reattivo durante i test. Il bordo inferiore è dove si trova la porta di ricarica USB-C, così come metà dell’altoparlante stereo (l’altra metà si trova nella parte superiore).

Le dimensioni complessive del Pixel Fold sono 158,7 mm per 139,7 mm per 5,8 mm quando è srotolato e 139,7 mm per 79,5 mm per 12,1 mm quando è piegato. Il peso totale è di 283 grammi, che corrisponde a quasi 10 once. La pesantezza del Pixel Fold non è particolarmente attraente, ma è da aspettarsi per un dispositivo pieghevole, soprattutto quando è realizzato con materiali di alta qualità come vetro e alluminio. Nonostante ciò, ho trovato il Pixel Fold comodo da utilizzare, anche a una mano, per la maggior parte del tempo. La scocca posteriore in vetro lo rende un po’ scivoloso, quindi consiglio di utilizzare una buona custodia per il Pixel Fold.

Google Pixel Fold: schermi

Google Pixel Fold in Obsidian inner display home screen.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Il display di copertura del Google Pixel Fold è un pannello OLED da 5,8 pollici con risoluzione 1080 x 2092 a 408 pixel per pollice (ppi), un rapporto di aspetto 17:4:9 e un refresh rate di 120Hz. Raggiunge una luminosità di 1200 nit in uso tipico e una luminosità di picco fino a 1550 nit. È protetto da Gorilla Glass Victus, non Victus 2, quindi è un po’ datato in termini di durabilità. Ho notato alcuni piccoli graffi sul display di copertura, quindi consiglio l’uso di una pellicola protettiva.

Con il display interno, abbiamo un pannello OLED pieghevole in plastica da 7,6 pollici con risoluzione 1840 x 2208 a 378 ppi, HDR10+ e luminosità tipica che raggiunge fino a 1000 nit (o 1450 nit a luminosità di picco). Ancora una volta, il display interno si apre in modalità landscape/orizzontale, il che influisce su come alcune app si mostrano sullo schermo interno.

Fino ad ora, nei miei test, sono rimasto molto impressionato dalla qualità complessiva dei display del Pixel Fold. Tutto appare nitido e chiaro sia sul display di copertura che sullo schermo interno, e i colori sono vivaci e luminosi. Anche se la luminosità di picco non è proprio allo stesso livello degli iPhone 14 Pro a cui sono abituato, è comunque utilizzabile all’aperto alla luce diretta del sole. Tuttavia, lo schermo interno è molto riflesso, il che può renderne l’uso un po’ difficile in caso di luminosità particolarmente elevata all’esterno.

Google Pixel Fold in Obsidian showing Gmail app on inner display.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Il refresh rate di 120Hz sia sul display di copertura che sullo schermo interno rende l’esperienza molto piacevole. Lo scorrimento è incredibilmente fluido, le animazioni sono fluide, anche durante la transizione tra le app, e tutto risulta estremamente reattivo. Ho giocato a Diablo Immortal sullo schermo interno, dato che è ottimizzato per esso, e tutto funzionava bene senza intoppi o scatti, anche quando ho aumentato un po’ le impostazioni grafiche rispetto alle impostazioni predefinite.

Sul display di copertura, la fotocamera per i selfie si trova in un ritaglio a foro, simile agli altri dispositivi Pixel 7. La fotocamera del display di copertura può essere utilizzata anche per lo sblocco del viso. Lo schermo interno ha una cornice leggermente più spessa che lo circonda, quindi la fotocamera frontale è nascosta nella cornice sulla metà destra. Purtroppo, lo sblocco del viso non funziona sulla fotocamera interna.

Finora, mi sto divertendo abbastanza con gli schermi del Google Pixel Fold. La mia unica lamentela è che la piega può essere ancora visibile, ma principalmente quando c’è uno sfondo scuro sul display. Quando si tratta di pagine web e app con sfondi più chiari, la piega non è eccessivamente fastidiosa. Onestamente, più lo si usa, più ci si abitua, simile a come mi sono sentito riguardo all’incisione dell’iPhone.

Google Pixel Fold: preoccupazioni sulla durata

Google Pixel Fold in Obsidian open slightly on a planter.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Ormai che il Google Pixel Fold è disponibile al pubblico, ci sono segnalazioni riguardanti la durabilità del dispositivo pieghevole. Pare che molti dei problemi riguardino lo schermo interno, con un utente che afferma che la pellicola protettiva dello schermo interno si stia già staccando dal loro Pixel Fold. Altri segnalano pixel rotti sullo schermo che sembrano formare una linea attraverso il display interno, e altri sostengono che ci siano piccoli urti e imperfezioni superficiali tra il telaio e la pellicola protettiva dello schermo.

E molto grave è il caso di Ron Amadeo di Ars Technica, che ha avuto metà dello schermo interno non funzionante perché un oggetto si è incastrato tra il telaio e la pellicola protettiva dello schermo. Questo ha causato la rottura dello schermo e la morte di metà dello stesso.

Sebbene personalmente non abbia riscontrato questi problemi allo schermo, ho riscontrato un suono di clic quando apro il Google Pixel Fold per utilizzare il display interno. Il suono è persistente, anche se sembra scomparire dopo che ho aperto il Pixel Fold più volte di seguito. In ogni caso, ho restituito quel dispositivo a Google per ulteriori indagini e ora sto utilizzando un Pixel Fold di sostituzione al suo posto. Se il problema del suono dovesse ripresentarsi, o se dovessero sorgere nuovi problemi, aggiornerò la recensione e vi farò sapere cosa sta succedendo.

Google Pixel Fold: prestazioni e software

Google Pixel Fold in Obsidian che mostra il benessere digitale.
Christine Romero-Chan / ENBLE

All’interno del Google Pixel Fold, troverete il chipset Google Tensor G2, 12 GB di RAM e una memoria UFS 3.1 da 256 o 512 GB. Per quanto riguarda la variante che mi è stata inviata per la recensione, si tratta della versione da 256 GB. Purtroppo, il Pixel Fold non ha uno slot per schede microSD, quindi la memoria scelta è quella che dovrete utilizzare.

Per quanto riguarda il software, troverete Android 13 preinstallato (ora aggiornabile ad Android 14). Anche se Google non ha specificato quante versioni di software riceverà il Pixel Fold, presumiamo che saranno le stesse tre versioni di aggiornamento del software e cinque anni di aggiornamenti di sicurezza come gli altri dispositivi della linea Pixel attuali.

È importante notare che alcune delle principali funzionalità del Pixel Fold che Google ha mostrato durante la presentazione Google I/O 2023 non saranno effettivamente disponibili fino all’arrivo di Android 14. Questo riguarda principalmente la modalità interprete a doppio schermo, che consente di utilizzare sia lo schermo interno che quello esterno per tradurre una conversazione in tempo reale.

Nelle mie prove, il Pixel Fold si comporta molto bene. Le app si aprono rapidamente, il passaggio da un’app all’altra è veloce e tutto è reattivo e fluido. Non ho riscontrato alcun ritardo o intoppi nel fare ciò che dovevo fare e l’app non si è mai bloccata. Il sensore di impronte digitali funziona bene, è estremamente preciso al 99% delle volte (non ho avuto la stessa esperienza con il Pixel 7).

Google Pixel Fold con display interno Obsidian che mostra Microsoft Teams.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Ho utilizzato il Pixel Fold quotidianamente per tutti i miei compiti regolari, che includono il controllo di Microsoft Outlook e Teams per il lavoro, Gmail e Spark per le email personali, l’utilizzo di Instagram e Facebook, lo streaming di musica su Apple Music e video su Disney+, la realizzazione di molte foto del mio bambino molto attivo e altre cose divertenti che poi carico sull’app Family Album e altro ancora. Mi ritrovo a prendere il Pixel Fold spesso durante il giorno per usarlo, e non ha problemi nel gestire i compiti per cui lo utilizzo.

Dato che il Pixel Fold assomiglia più a un tablet quando è aperto, Google ha ottimizzato la maggior parte delle sue app di prima parte per sfruttare al meglio lo spazio sullo schermo interno più grande. Ci sono molte app di terze parti che sono anch’esse ottimizzate, come Diablo Immortal, che ho provato, e altre come Dropbox, Evernote, Microsoft Outlook e Teams, e molte altre.

Ma quando un’app non supporta lo schermo più grande, può sembrare abbastanza brutta: occupa metà dello schermo interno o ha due barre nere intorno. Tuttavia, a volte è possibile migliorare l’aspetto di un’app ruotando il dispositivo, poiché si riempirà lo schermo se lo si ruota di 90 gradi rispetto all’orientamento verticale. Questo è probabilmente dovuto al fatto che gli sviluppatori delle app non le hanno ancora ottimizzate, quindi speriamo che in futuro ciò cambi. Per ora, se un’app non si vede bene sullo schermo interno, la uso semplicemente sullo schermo di copertura.

Google Pixel Fold in Obsidian split screen with taskbar showing.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Il Google Pixel Fold è anche abbastanza capace di multitasking grazie alla barra delle applicazioni e alle funzionalità di schermo diviso sullo schermo interno. Infatti, sembra piuttosto naturale e intuitivo, come su iPadOS di Apple. Per visualizzare la barra delle applicazioni, effettua uno swipe lento dal basso dello schermo mentre sei in un’app e puoi anche accedere a tutte le tue app da qui. Per attivare lo schermo diviso, trascina e rilascia l’icona di un’app nell’area dello schermo in cui desideri visualizzarla.

Una volta che sei in modalità schermo diviso, puoi ridimensionare le finestre trascinando la barra verticale centrale, abbinare app specifiche insieme (come Chrome e Gmail, ad esempio) e cambiare i lati per ogni app facendo doppio tap su quel divisore. Essendo una persona che ha usato gli iPad in passato, tutto ciò mi sembra intuitivo e naturale per un dispositivo pieghevole. Tuttavia, sul Pixel Fold puoi avere solo due app in esecuzione in modalità schermo diviso. Sul Galaxy Z Fold, è possibile avere più di due app in esecuzione contemporaneamente, quindi se hai bisogno di quella funzionalità, il Pixel Fold potrebbe non essere adatto a te.

Uno dei motivi per cui mi piace usare il Pixel Fold è perché ha la modalità Tavolo. Ciò ti consente di aprire il Pixel Fold ad un angolo di 90 gradi e usarlo in modo simile a un laptop su una superficie piana. Questo è ottimo per guardare video (puoi anche usarlo come una tenda nella modalità Tenda per visualizzarli sullo schermo di copertura), scattare selfie, fare videochiamate e altro ancora. Aggiunge un livello di versatilità con molte possibilità.

  • 1. Modalità Tenda per i video di YouTube
  • 2. Modalità Tavolo per i video di YouTube

Voglio sottolineare che durante le mie prove ho notato che il Pixel Fold si scalda un po’ con un uso prolungato. Che si tratti di fare molte foto e video all’aperto, ascoltare musica o guardare video in streaming, o giocare – il telefono si surriscalda. Questo è accaduto anche ad altri telefoni Pixel 7, quindi non è solo un problema del Fold. È legato al processore Tensor G-series stesso. Speriamo che un giorno Google riesca a renderlo sufficientemente efficiente in modo che i dispositivi non si surriscaldino così.

Nonostante ciò, le prestazioni complessive del Google Pixel Fold sono piuttosto impressionanti. È veloce, reattivo e rapido. Avere le app ottimizzate per lo schermo interno è fantastico e il multitasking è sorprendentemente intuitivo, come se Google avesse preso un’appunto direttamente dal libro di Apple.

Google Pixel Fold: fotocamere

Google Pixel Fold in Obsidian camera.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Nella mia esperienza, non c’è un telefono Pixel che non scatti foto di qualità, e il Pixel Fold continua questa tendenza.

Il Google Pixel Fold è dotato di un’ottima tripla fotocamera posteriore. Si ha una fotocamera principale da 48 megapixel con autofocus dual-pixel (PDAF), autofocus laser (AF) e stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS). Ci sono anche una lente teleobiettivo da 10,8 MP con PDAF dual-pixel, OIS e zoom ottico 5x, oltre a una lente ultragrandangolare da 10,8 MP con un angolo di visione di 121 gradi (FOV).

Google Pixel Fold in Obsidian in Reverse Selfie Camera mode.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Ci sono due fotocamere per i selfie: una per il display esterno e un’altra per il display interno. La fotocamera per i selfie del display esterno ha una risoluzione di 9,5MP, mentre quella interna è di 8MP. È probabile che tu utilizzi il display esterno per i selfie, motivo per cui ha una risoluzione megapixel più alta. Un’altra opzione è utilizzare la modalità Selfie con fotocamera posteriore, che ti consente di utilizzare il display esterno e la fotocamera posteriore (aperta) per selfie ad alta risoluzione.

Se fai video, il Pixel Fold è in grado di registrare in 4K a 30 o 60 frame al secondo (fps) e in 1080p a 30, 60, 120 o 240 fps con la fotocamera posteriore. Le fotocamere per i selfie sono in grado di registrare in 4K a 30 o 60 fps, oppure in 1080p a 30 o 60 fps.

Ho apprezzato molto l’utilizzo delle fotocamere del Google Pixel Fold. Ho provato tutte le lenti finora e i risultati sono positivi in tutti i casi. Come ho detto prima, ho avuto solo esperienze fantastiche con le fotocamere Pixel, in quanto sono molto affidabili. Le foto escono bene, con colori vivaci che non sono troppo intensi (a meno che non sia una giornata super luminosa e soleggiata, ciao estate) e, per la maggior parte, i toni della pelle sembrano essere fedeli alla realtà – a seconda della luce, ovviamente. Le immagini che sono riuscito a catturare hanno ancora molti dettagli e texture, anche con i selfie dal display esterno, così come i riprese ultra-grandangolari e telefoto.

Mi piace molto scattare foto in modalità Ritratto, ma ho notato che questa modalità può essere altalenante con il Pixel Fold. Se lo sfondo non è troppo movimentato, la rilevazione dei bordi funziona bene. Ma se hai molto caos sullo sfondo, potrebbe verificarsi un po’ di difficoltà nella rilevazione dei bordi basata sul software, come ho notato molti bordi irregolari intorno ai miei capelli quando ero di fronte agli archi del giardino delle rose. Ma altri selfie in modalità ritratto che ho scattato sembrano funzionare meglio, offrendo un effetto bokeh naturale sullo sfondo, insieme a bordi più morbidi intorno ai miei capelli.

Di nuovo, il Google Pixel Fold scatta delle ottime foto senza troppo sforzo necessario, simile agli altri dispositivi Pixel. E con l’aggiunta dei selfie con fotocamera posteriore e della modalità Tavolo, scattare foto con il Pixel Fold diventa ancora migliore.

E se ti stai chiedendo come il Pixel Fold si comporta rispetto alle fotocamere del Samsung Galaxy Z Fold 4, se la cava molto bene nei miei test.

Google Pixel Fold: batteria e ricarica

Google Pixel Fold in Obsidian showing battery life on cover display.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Il Google Pixel Fold ha una batteria da 4.821mAh, leggermente meno potente rispetto alla batteria da 5.000mAh presente nel Pixel 7 Pro. Nella nostra recensione originale del Pixel 7 Pro, era comunque solo uno smartphone da un giorno nonostante avesse una batteria così grande – e lo stesso si può dire del Google Pixel Fold.

Ho testato il Pixel Fold per la scorsa settimana e, con un uso intensivo, il telefono si scaricherà circa al 20% – 30% della batteria entro la fine della giornata (dopo aver iniziato al 100%). L’ho usato frequentemente per controllare la mia posta elettronica di lavoro e i messaggi, per i social media, lo streaming di film e musica, la navigazione web, giocare a Diablo Immortal e per scattare molte foto e video.

Prendo in mano il Pixel Fold al posto del mio iPhone 14 Pro principale ogni volta che posso, specialmente per scattare foto. È un po’ deludente che, nonostante abbia una batteria più grande, il Google Pixel Fold duri circa quanto il mio iPhone 14 Pro.

Secondo la documentazione di Google, il Pixel Fold è sicuramente un telefono per 24 ore, ma puoi estendere l’autonomia a 72 ore con la modalità Risparmio energetico estremo. Nella confezione del Pixel Fold troverai solo un cavo USB-C (dovrai acquistare separatamente un adattatore di alimentazione), ed è in grado di supportare velocità di ricarica rapida fino a 30 watt. Dalla mia esperienza, solitamente lo collego quando la batteria è al 20%, e ci vogliono circa 90 minuti per arrivare al 100% di carica.

Il Pixel Fold supporta la ricarica wireless con pad di ricarica compatibili Qi, ma solo fino a 7,5 W, il che è piuttosto lento. In genere non uso la ricarica wireless a causa delle velocità più lente, quindi questo non cambierà.

È deludente che il pixel Fold abbia una ricarica wireless lenta, considerando che si tratta di un dispositivo che parte da $1,799, dopotutto. E per peggiorare le cose, a differenza del Pixel 7 e del Pixel 7 Pro, non c’è nemmeno una ricarica wireless inversa Battery Share.

Google Pixel Fold: prezzo e disponibilità

Google Pixel Fold in Obsidian tra le mani.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Se stai considerando il Google Pixel Fold, ricorda che non è economico. Puoi acquistarlo direttamente da Google, oppure puoi trovarlo nei negozi del tuo operatore preferito.

Esistono due colori: Obsidian o il Porcelain esclusivo dello store di Google, che sembra un’ombra bianco sporco/beige con dettagli dorati. Il Pixel Fold parte da $1,799 per la versione da 256 GB, mentre la variante da 512 GB costa $1,919.

Google Pixel Fold: verdetto

Google Pixel Fold in Obsidian aperto tra le mani mostrando l'esterno.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Nonostante alcune stranezze con le app sul display interno, sto davvero apprezzando il Google Pixel Fold. Infatti, se stessi pensando di abbandonare il mio iPhone e l’ecosistema Apple completamente, penso che sceglierei il Google Pixel Fold come telefono da passare.

La dimensione di 5,8 pollici del display di copertina è, per me, perfetta, perché sembra un normale telefono e posso anche usarlo con una mano sola. Si adatta anche comodamente nelle tasche dei miei pantaloni e borse. E se ho bisogno di uno schermo più grande, lo apro per svelare il display interno di dimensioni generose da 7,6 pollici, che sembra quasi un iPad mini. È praticamente un tablet mini di dimensioni perfette quando ho bisogno di un po’ più di spazio per leggere o guardare cose o anche essere più produttivo in movimento. Mi piace anche che non sia troppo difficile aprire il dispositivo; non è un’operazione che si può fare con una sola mano come un telefono a conchiglia, ma è comunque facile e piacevole. E avere a malapena uno spazio tra le due metà quando è chiuso è anche un vantaggio, perché c’è meno polvere e detriti da gestire.

I display sono anche semplicemente belli, con colori vivaci che spiccano senza essere eccessivamente saturi. Il refresh rate di 120Hz significa che tutto è fluido e scorrevole su entrambi gli schermi, e non c’è ritardo. Il chip Tensor G2 di Google che alimenta tutto è veloce e reattivo, anche se vorrei che Google risolvesse il problema del surriscaldamento e rendesse la durata della batteria superiore a un giorno.

Google Pixel Fold in Obsidian vista a schermo diviso.
Christine Romero-Chan / ENBLE

Il multitasking sul Google Pixel Fold è anche molto semplice. La modalità schermo diviso è simile a iPadOS per me, quindi è naturale e intuitiva. La modalità tabletop e i selfie con fotocamera invertita sono anche aggiunte gradite al mio kit per l’intrattenimento e la fotografia.

Tuttavia, questo è il primo tentativo di Google di realizzare un dispositivo pieghevole e, anche se è un buon inizio, non è certo perfetto. Vorrei che il display di copertina anteriore utilizzasse qualcosa di più resistente, come il Gorilla Glass Victus 2. Ho notato alcuni graffi microscopici già sul display di copertina dopo solo pochi giorni di utilizzo, il che non è una cosa ottima per un dispositivo da $1,799. Vorrei anche vedere una migliore efficacia energetica dal chip Tensor G2 perché il telefono tende a scaldarsi se si fanno molte cose contemporaneamente o per un periodo prolungato. La durata della batteria dovrebbe essere superiore a un giorno completo, considerando la batteria di quasi 5,000mAh.

E poi c’è l’incoerenza con alcune app sul display interno. Ci vuole un po’ di smanettamento con la rotazione del dispositivo per farle funzionare, ma altrimenti dovrò usarle solo sul display di copertura. Forse questo non è del tutto colpa di Google, ma comunque abbassa l’esperienza dell’utente. Sarebbe anche bello se Google riuscisse a rendere il display interno più affidabile e resistente rispetto al suo stato attuale, che sembra propenso ad avere problemi, anche se questo è anche il rischio che si assume con un dispositivo pieghevole.

La parte posteriore del Galaxy Z Fold 4.
Andy Boxall/Digital Trends / ENBLE

C’è anche un mercato in crescita per gli smartphone pieghevoli con cui Google deve competere. Il Samsung Galaxy Z Fold 5 è attualmente disponibile, che parte anche da $1,799. Entrambi sono molto simili, con un display interno da 7,6 pollici, ma il Galaxy Z Fold 5 ha un display di copertura molto più alto e stretto da 6,2 pollici che può essere scomodo da usare, soprattutto con una mano sola.

Il sistema di fotocamere a tripla lente del Fold 5 ha una fotocamera principale da 50MP, una teleobiettivo da 10MP con zoom ottico 3x e un’ultra-grandangolare da 12MP, quindi è leggermente migliore su questo fronte. Ma la fotocamera interna è solo da 4MP, mentre il display di copertura ha una fotocamera da 10MP. La sua autonomia è anche leggermente peggiore con una batteria da 4,400mAh. Fa anche multitasking meglio, consentendoti di avere più di due app aperte contemporaneamente, quindi è un vantaggio per coloro che vogliono essere super produttivi.

OnePlus Open in Emerald Dusk in modalità a tenda mostrante la parte posteriore.
Christine Romero-Chan / ENBLE

OnePlus ha anche lanciato il suo primo telefono pieghevole con l’OnePlus Open. Ha un display di copertura leggermente più grande da 6,3 pollici e si apre rivelando un display interno da 7,8 pollici. L’Open ha anche un rivestimento antiriflesso sul display interno e entrambi gli schermi possono raggiungere una luminosità di picco fino a 2,800 nit, rendendolo uno dei dispositivi pieghevoli più utilizzabili indipendentemente dalla situazione in cui ti trovi. Ha un sistema di fotocamere Hasselblad a tripla lente con fotocamera principale da 48MP, teleobiettivo da 64MP e ultra-grandangolare da 48MP, insieme a una fotocamera interna da 20MP e una fotocamera per selfie sul display di copertura da 32MP, tutte incredibilmente impressionanti per un dispositivo pieghevole. La batteria è simile, con una capacità di 4,805mAh, ma può essere caricata a velocità fino a 67W. È anche leggermente più economico, con un prezzo di partenza di $1,700.

Il Pixel Fold avrebbe potuto essere un pasticcio, ma in realtà non lo è. La crescente concorrenza rende più difficile venderlo rispetto al lancio, ma se vuoi l’esperienza Pixel in un formato pieghevole, il Pixel Fold rimane la tua unica opzione. Non è perfetto, ma è un promettente primo passo per il viaggio di Google nel mondo dei dispositivi pieghevoli.