Apple lavora segretamente da anni a un rivale di ChatGPT | ENBLE
Apple sviluppa segretamente una controparte di ChatGPT chiamata ENBLE
Il CEO di Apple, Tim Cook, ha appena rivelato che l’azienda ha lavorato su strumenti di intelligenza artificiale generativa (AI) “per anni”. L’annuncio sorpresa suggerisce che Apple potrebbe lanciare un concorrente di ChatGPT, presumibilmente chiamato “Apple GPT”, prima di quanto previsto.
L’annuncio è stato fatto in un’intervista a Reuters a seguito della relazione sugli utili del terzo trimestre di Apple. Cook ha spiegato che una maggiore spesa per la ricerca e lo sviluppo (R&S) dell’azienda è stata guidata in parte da un maggiore focus sull’AI generativa.
“Stiamo facendo ricerche su una vasta gamma di tecnologie AI, inclusa l’AI generativa, da anni”, ha detto Cook. “Continueremo a investire e innovare e ad avanzare responsabilmente i nostri prodotti con queste tecnologie per aiutare ad arricchire la vita delle persone. Ovviamente stiamo investendo molto, e ciò si riflette nella spesa per R&S che state osservando”.
È una dichiarazione straordinariamente franca per un’azienda che ama tenere le carte vicino al petto. È estremamente insolito che Apple discuta dei suoi piani futuri, specialmente in un’area come l’AI generativa che potrebbe offrire opportunità lucrative.
Apple GPT in arrivo presto?
Oltre alla rarità dei commenti di Cook, sollevano anche un altro punto interessante: potrebbero indicare che Apple si sta preparando a fare una dichiarazione importante riguardo all’AI generativa.
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Ciò sicuramente si accorda con i commenti fatti dal giornalista di Bloomberg Mark Gurman solo un paio di settimane fa. Gurman ha spiegato che Apple sta sviluppando un chatbot “Apple GPT” che potrebbe essere svelato in un “annuncio significativo legato all’AI” già l’anno prossimo.
Il fatto che Apple abbia lavorato su AI generativa per anni – e che Tim Cook senta che ora sia il momento giusto per svelare la notizia al mondo – suggerisce che Apple GPT potrebbe essere in uno stadio avanzato di sviluppo. Dopotutto, Apple non vorrà far aspettare il mondo dopo aver fatto una tale ammissione notevole.
Allo stesso tempo, aumenta la pressione su Apple, ora che il gatto è fuori dal sacco. Ci sono state preoccupazioni che l’azienda potrebbe essere in ritardo rispetto agli altri nel campo dell’AI, e almeno un analista rispettato ha detto che l’azienda è anni indietro rispetto a concorrenti come ChatGPT.
Ma con Tim Cook che afferma che Apple ha anni di ricerca a supporto dei suoi sforzi di AI generativa, i fan di Apple spereranno che il prodotto sia all’altezza delle aspettative. Potremmo non dover aspettare a lungo per scoprirlo.
