Meta lancia il modello di abbonamento in Europa, mettendo in pausa gli annunci per i teenager.

META lancia il nuovo sistema di abbonamento in Europa e sospende gli annunci per i teenager.

Meta Platforms, il colosso tecnologico dietro Facebook e Instagram, ha svelato un significativo cambiamento nella sua strategia europea. In risposta alle stringenti normative dell’Unione Europea, l’azienda interromperà la visualizzazione di annunci pubblicitari per i teenager europei e introdurrà un modello a pagamento per i suoi social media, secondo quanto riportato da un rapporto del Wall Street Journal.

Sospensione degli annunci per gli adolescenti europei

A partire dalla settimana del 6 novembre, Meta interromperà temporaneamente la visualizzazione di annunci per tutti gli utenti europei sotto i 18 anni. Questa decisione è in linea con le nuove leggi dell’UE e le interpretazioni più rigorose delle normative sulla privacy del blocco. Una di queste leggi vieta la visualizzazione di annunci per i minori basata su profilazioni online. Sebbene questa sospensione sia attualmente temporanea, Meta ha espresso l’intenzione di valutare ulteriormente le implicazioni di queste nuove normative dell’UE, promettendo aggiornamenti più dettagliati nei prossimi mesi.

Scelte di abbonamento per gli utenti adulti

Gli utenti adulti in Europa si trovano di fronte a una scelta cruciale. Possono permettere a Meta di utilizzare la loro attività digitale per il targeting degli annunci o optare per un abbonamento mensile per godere di esperienze senza pubblicità su Facebook e Instagram. La quota di abbonamento è di €9,99 per il desktop e di €12,99 per il mobile, quest’ultima quota comprende anche le commissioni Apple e Google. Meta prevede di introdurre questa scelta di abbonamento nelle prossime settimane.

Questo modello di abbonamento emerge come una strategia per contrastare le potenziali minacce alla principale fonte di ricavo di Meta: la pubblicità mirata. I regolatori europei sulla privacy hanno esercitato pressione su Meta affinché ottenesse il consenso degli utenti prima di visualizzare annunci basati sul comportamento, che vengono personalizzati in base alle azioni online degli utenti. Sebbene Meta inizialmente abbia proposto di cercare tale consenso, in seguito ha suggerito di addebitare una tariffa agli utenti che rifiutano. Questa proposta ha incontrato la resistenza di alcuni regolatori sulla privacy che hanno ritenuto che le tariffe proposte non offrissero agli utenti una scelta genuina riguardo alla condivisione dei dati.

Costi aggiuntivi e implicazioni globali

Oltre all’annuncio principale sull’abbonamento, Meta ha anche introdotto costi per account collegati aggiuntivi: €6 al mese per il desktop e €8 al mese per il mobile. L’azienda ha sottolineato che altre piattaforme tecnologiche, tra cui YouTube, Netflix e Spotify, addebitano tariffe simili per i servizi senza pubblicità.

Tuttavia, gli utenti statunitensi non dovrebbero aspettarsi un modello di abbonamento simile nel prossimo futuro. Nonostante i cambiamenti europei, Meta, che ha ottenuto oltre 113 miliardi di dollari di ricavi pubblicitari l’anno scorso, resta impegnata in un’economia internet basata sulla pubblicità. L’azienda crede nell’offrire accesso a prodotti e servizi personalizzati agli utenti, indipendentemente dalla loro situazione finanziaria.