Apple Mac Studio M2 Ultra recensione Questo è il nuovo Mac desktop di punta

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Per creativi, sviluppatori e produttori di media, l’ecosistema Mac è ora carico di un impressionante set di scelte hardware di alta gamma. E c’è un forte motivo per considerare il Mac Studio con il chip M2 Ultra come il nuovo desktop di punta di Apple, avendo relegato il nuovo Mac Pro con Apple Silicon a uno status di specialista. Sono nella stessa situazione, come questa recensione spiegherà.

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È incredibile pensare che solo quattro anni fa a WWDC 2019 – quando il nuovo Mac Pro basato su Intel fu presentato per la prima volta – il mercato dei desktop Mac stava appena emergendo da un’era in cui molti creativi di alto livello erano stati costretti ad acquistare desktop Windows controvoglia. Questo perché semplicemente non c’era un desktop Mac abbastanza potente o espandibile da eseguire software audio, video, effetti speciali e modellazione 3D richiesti dai progetti più impegnativi.

Ora chiaramente non è più così.

All’entrata di gamma, il Mac Mini con il M2 Pro, 10 core CPU, 16 core GPU e 16GB di memoria è abbastanza potente da gestire molti carichi di lavoro professionali con un prezzo di partenza accessibile di $1,300. Poi c’è il Mac Studio e il Mac Pro – costruiti per i carichi di lavoro più grandi, più impegnativi e più critici che i professionisti creativi hanno nel mondo di oggi, saturato di media, alimentato dall’IA e dal software.

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Tra il Mac Studio M2 Max di base e il Mac Pro si trova ora il Mac Studio M2 Ultra a partire da $4,000 con 24 core CPU, 60 core GPU e 64GB di memoria. Quei dati tecnici ti suonano familiari? Questo perché sono gli stessi trovati nella configurazione standard del Mac Pro.

Specifiche

Il Mac Studio M2 Ultra, a $3,000 in meno rispetto al prezzo di base del Mac Pro, ha praticamente la stessa potenza di calcolo. Ecco perché penso che sia corretto chiamarlo il nuovo desktop di punta della linea Mac. Il Mac Pro è una macchina specializzata progettata per soddisfare esigenze estreme di prestazioni ed espandibilità. Il Mac Studio M2 Ultra dovrebbe essere la scelta predefinita se hai bisogno di un Mac di alta gamma per gestire carichi di lavoro molto impegnativi di Adobe Creative Cloud, Final Cut Pro, Logic Pro e molti altri software professionali.

Le prestazioni del Mac Studio M2 Ultra sono così impressionanti che sarà difficile trovare un compito in grado di rallentarlo. Ho testato un modello con 24 core CPU, 76 core GPU e 128GB di memoria per il mese scorso e gli ho sottoposto lavori video, fotoritocco e altre attività di Adobe Creative Cloud. E a malapena riesco a farlo vacillare.

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Ai fini di questa recensione, mi sto concentrando più su scenari di aggiornamento reali che su benchmark, test di velocità e misurazioni di potenza grezze. Se sei interessato a questi aspetti tecnici, ti consiglierei di dare un’occhiata alla recensione di Jason Snell su Six Colors, dove analizza i notevoli numeri di benchmark. Puoi anche guardare il video di iJustine in cui ha eseguito l’elaborazione di 11 flussi ProRes 8K contemporaneamente e guarda il Mac Studio M2 Ultra superarlo senza problemi. Snell e iJustine stavano utilizzando la stessa configurazione di Mac Studio che ho testato.

Test del Mac Studio M2 Ultra

La maggior parte degli acquirenti del Mac Studio M2 Ultra probabilmente saranno utenti che fanno l’upgrade o ex utenti Mac che sono tornati da macchine Windows di alta gamma dopo aver dovuto acquistare Dell, HP e altri sistemi per eseguire le loro applicazioni Adobe o altri software creativi durante il periodo di stallo di Apple nei desktop Mac fino al 2019.

Molti di questi utenti probabilmente sono arrivati al momento di fare l’upgrade e stanno decidendo se tornare a Mac. Questo sistema sarà un forte richiamo. Per gli acquirenti più attenti al costo, il Mac Studio M2 Max offrirà prestazioni abbondanti a metà prezzo rispetto all’Ultra.

Un altro gruppo di potenziali utenti del Mac Studio M2 Ultra sono i professionisti che provengono dal vecchio Mac Pro “Trash Can”, l’iMac Pro dell’era 2017, i possessori di iMac da 27 pollici con specifiche massime e persino i possessori di MacBook Pro basati su Intel che hanno per lo più tenuto i loro sistemi collegati a una scrivania. Queste persone probabilmente stanno utilizzando sistemi che un tempo volavano attraverso i carichi di lavoro, ma potrebbero avere difficoltà a stare al passo con i software o le dimensioni dei file più recenti.

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Ho un iMac del 2017 con una CPU Intel Core i7 Quad-Core da 4,2 GHz, una scheda grafica Radeon Pro 580 da 8 GB e 64 GB di memoria. Ho utilizzato questa macchina per fare di tutto, dall’editing di tonnellate di video in Premiere Pro, all’infinito editing e elaborazione di foto in Lightroom e Photoshop, alla progettazione di loghi e illustrazioni in Illustrator, alla composizione di un libro in InDesign e all’analisi di modifiche audio in GarageBand.

Ha funzionato come un campione per anni, ma recentemente ha iniziato a cedere sotto la pressione, soprattutto durante l’editing video in Premiere Pro o durante l’esecuzione di più progetti contemporaneamente. Di solito ho 5-6 Spazi in uso su quella macchina, a volte eseguo Premiere Pro, Lightroom, GarageBand e i browser web Safari e Brave, ognuno con una miriade di schede aperte, contemporaneamente. È diventato anche particolarmente lento durante l’accesso, impiegando da 5 a 10 secondi o più per avviarsi (sia che si digiti la password di accesso che che si sblocchi automaticamente con Apple Watch) – il che si somma rapidamente quando si accede da 10 a 20 volte durante il giorno.

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Nel mio test mensile con il Mac Studio M2 Ultra, l’ho utilizzato al posto del mio iMac da 27 pollici di alta qualità e ha gestito ogni carico di lavoro senza pause o rallentamenti. Non sorprende considerando che è progettato per gestire carichi di lavoro molto più pesanti e flussi di lavoro simultanei. Ma è molto incoraggiante sapere che questa macchina ha tutta questa potenza extra disponibile se ho qualcosa da offrirle, in particolare progetti intensi con scadenze strette.

Mac Studio M2 Ultra

Consigli per l’acquisto di ENBLE

Se sei un professionista con progetti ad alta intensità, il Mac Studio M2 Ultra è ora il desktop di punta di Apple, sfidandoti a dare il massimo. Probabilmente passeranno anni prima che i tuoi carichi di lavoro riescano a tenere il passo con le sue capacità. Se provieni da un Mac di alta gamma precedente che ha almeno 4-5 anni e hai una situazione simile a quella dell’iMac da 27 pollici che ho menzionato in precedenza, probabilmente sarai estremamente soddisfatto delle prestazioni del Mac Studio M2 Max a $2.000.

Un ultimo consiglio per l’acquisto: ti consiglierei di aggiungere la Magic Keyboard con Touch ID o la Magic Keyboard con Touch ID e tastierino numerico. La sicurezza e la velocità di utilizzare l’impronta biometrica per autenticarsi istantaneamente durante le 10-20 volte al giorno in cui probabilmente devi effettuare l’accesso migliorano ulteriormente la percezione delle prestazioni del Mac Studio. È una piccola cosa che aggiunge un ulteriore miglioramento dell’usabilità e delle prestazioni a uno dei computer desktop più potenti e utili al mondo.

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