Questo strumento di watermarking rileva la pirateria da una singola foto

Tool di watermarking rileva pirateria da foto singola

Un nuovo strumento di watermarking rileva contenuti piratati da una singola foto o screenshot scattati con uno smartphone.

Il sistema è stato sviluppato da castLabs, un fornitore di software video con sede a Berlino. L’azienda afferma che la tecnologia può proteggere video, immagini, documenti e design dalla pirateria e dal furto di proprietà intellettuale. Può anche individuare contenuti multimediali manipolati per disinformazione.

Per proteggere il contenuto, un algoritmo incorpora prima un watermark nascosto all’interno di un elemento digitale. I dati dettagliati dell’utente, inclusi ID, indirizzi IP e informazioni sulla sessione, possono essere memorizzati nel watermark.

Quando un utente scatta una foto del contenuto, un estrattore basato su cloud analizza l’immagine per identificare i dati watermark. CastLabs ha dichiarato a TNW che i risultati arrivano in pochi secondi, anche se ci sono distorsioni o ostacoli nell’immagine. Il sistema può anche resistere a distorsioni e attacchi multipli, inclusi la registrazione con videocamera, gli screenshot e la registrazione dello schermo.

Una volta recuperato il watermark, i proprietari del contenuto possono identificare utenti non autorizzati e fonti di falle nella catena di approvvigionamento. Possono quindi intraprendere azioni immediate di rimedio, come la rimozione dello streaming, o utilizzare i dati come prova in azioni legali.

“Li stiamo abilitando a proteggere la loro proprietà intellettuale, a tutelare i loro modelli di monetizzazione e a far rispettare i loro diritti nel panorama digitale,” ha dichiarato Michael Stattman, co-fondatore di castLab.

Questo panorama è in continua evoluzione. La combinazione di una crisi dei costi di vita, una proliferazione di servizi di streaming e una repressione della condivisione di password ha provocato un aumento della pirateria online.

I consumatori sono sempre più favorevoli a questa pratica. Un recente sondaggio ha rilevato che il 23% delle famiglie statunitensi con accesso a Internet considera la pirateria accettabile, rispetto al 14% del 2019.

Tuttavia, i proprietari dei contenuti subiscono gravi perdite economiche. Secondo il Global Innovation Policy Center, la pirateria dei contenuti costa fino a 71 miliardi di dollari (65,3 miliardi di euro) all’anno in mancati ricavi.

Queste perdite hanno creato un’ampia opportunità per castLabs, che afferma che la sua tecnologia è unica sul mercato. Mentre le soluzioni concorrenti richiedono tipicamente decine di secondi di riprese per estrarre dati nascosti, il sistema di castLabs ha bisogno solo di un singolo fotogramma video.

Le ambizioni dell’azienda vanno oltre l’industria dell’intrattenimento. CastLabs immagina anche che i mezzi di comunicazione utilizzino i watermark per individuare deepfake e notizie false, mentre i governi possono applicarli a informazioni segrete.